Gorizia è una città dal fascino unico situata all’estremo confine orientale dell’Italia, nella regione Friuli-Venezia Giulia, nel cuore dell’Europa centrale. Fin dal Medioevo questa posizione privilegiata ha fatto di Gorizia un crocevia di popoli, commerci e tradizioni, rendendola un autentico melting pot culturale e un simbolo di dialogo tra mondi diversi.

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La città, segnata dalle vicende della Grande Guerra e dalla divisione del confine nel 1947 che la separò dalla sua “gemella” Nova Gorica, situata oggi in Slovenia, ha trasformato questa storia travagliata in un simbolo di riconciliazione europea.

Infatti nel 2004 è caduto l’ultimo muro tra Est e Ovest e oggi Gorizia e Nova Gorica collaborano come un’unica realtà transfrontaliera, rafforzando ulteriormente il legame tra le due città e con il resto dell'Europa.

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In questo contesto, la cultura mitteleuropea, che affonda le sue radici in un’area geografica e storica caratterizzata dalla convivenza di molteplici etnie, lingue e tradizioni, si riflette vividamente nelle due città. Gorizia e Nova Gorica rappresentano un esempio tangibile di questa ricca eredità culturale, che nel presente si traduce in iniziative concrete di cooperazione e in progetti culturali condivisi.

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Il riconoscimento come Capitale Europea della Cultura 2025, conferito ad entrambe le città, rappresenta non solo un premio al loro valore artistico e culturale, ma soprattutto un simbolo potente di riconciliazione e collaborazione internazionale, capace di trasformare le antiche barriere in ponti di dialogo e crescita condivisa.

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Questi territori di frontiera sono un invito a riflettere sul valore della cultura come strumento di unione e sviluppo, capace di superare divisioni storiche e promuovere un futuro di speranza e collaborazione.

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